Oggi ricorre la memoria di San Francesco di Sales, protettore di tutti gli operatori dell’Informazione e della Comunicazione.

Come è prassi, ogni 24 gennaio il Papa diffonde il messaggio per la Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali che quest’anno il Santo Padre ha voluto intitolare “Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria”. La vita si fa storia.

La diffusione di questo messaggio, per una felice coincidenza avviene proprio alla vigilia della prima Domenica della Parola di Dio fissato per il prossimo 26 gennaio. C’è un filo che lega questi due eventi ed è proprio la comunicazione. Il messaggio di Francesco è fatto di parole umane, mettendo una particolare attenzione alla narrazione quotidiana che nel suo infittirsi, nel suo farsi trama diventa storia; domenica invece la Parola assume la maiuscola ed è quella Parola che si fa vita, in grado generare relazioni tra la Divinità e l’Umanità e tra i gli stessi componenti dell’umanità. La Parola e le parole diventano uno strumento per vivere la quotidianità non in maniera mistica, quanto piuttosto operosa: mezzo del fare, del creare, del generare.

“Nella confusione delle voci e dei messaggi che ci circondano – dice il Papa nel messaggio -, abbiamo bisogno di una narrazione umana, che ci parli di noi e del bello che ci abita. Una narrazione che sappia guardare il mondo e gli eventi con tenerezza; che racconti il nostro essere parte di un tessuto vivo; che riveli l’intreccio dei fili coi quali siamo collegati gli uni agli altri”. Si tratta di creare un dialogo fattivo che favorisca l’incontro e il confronto; solo così la vita, anche la vita di ognuno di noi, può diventare storia.

Già ad una prima veloce lettura, questo messaggio risulta molto corposo, molto denso, molto pieno di idee e di spunti di riflessione. È un messaggio bellissimo, fra i più belli tra quelli scritti da Francesco. Le comunità locali lo facciano proprio e lo approfondiscano con la dovuta attenzione.

La Giornata per le Comunicazioni Sociali cade il 24 Maggio che per noi augustani è giorno di festa in quanto ricordiamo il nostro Patrono San Domenico. Ciò non di meno, anche in giorni diversi, dedicare uno spazio al tema della Comunicazione credo che sia doveroso. Comunicazione e Comunità hanno tanto in comune, sicuramente hanno una radice che dà il senso che la prima senza la seconda (e viceversa) non può esistere.
 

Al link

http://w2.vatican.va/content/francesco/it/messages/communications/documents/papa-francesco_20200124_messaggio-comunicazioni-sociali.html

potete trovare il messaggio integrale del Papa

Auguri a tutti gli operatori dell’Informazione e della Comunicazione

Giuseppe Di Grande
Animatore della Comunicazione e della Cultura