FESTA DIOCESANA DELLA FAMIGLIA NELLA NOSTRA PARROCCHIA
Ha avuto luogo Domenica 27 maggio la Festa Diocesana della Famiglia, nel quadro di un progetto pastorale che scaturisce dalla particolare attenzione verso le famiglie del nostro Arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo, il quale così si esprime a riguardo, nella lettera pastorale Partecipi della grazia che mi è stata concessa…: “la Famiglia è prima scuola dove si viene educati all’amore e alla comunione; …è un’altra sfida che si presenta da sempre alla missione della nostra Chiesa e che oggi si ripropone con particolare urgenza. …desidero richiamare l’importanza e la priorità di una pastorale particolarmente attenta alle famiglie”. La Festa si è svolta ad Augusta ed ha avuto come tema “Dialogare per Amare”, tema ispirato dall’Esortazione apostolica Amoris Laetitia, n 136 e ss: “Il dialogo è una modalità privilegiata e indispensabile per vivere, esprimere e maturare l’amore nella vita coniugale e familiare. Ma richiede un lungo e impegnativo tirocinio. Uomini e donne, adulti e giovani, hanno modi diversi di comunicare, usano linguaggi differenti, si muovono con altri codici. Il modo di fare domande, la modalità delle risposte, il tono utilizzato, il momento e molti altri fattori possono condizionare la comunicazione. Inoltre è sempre necessario sviluppare alcuni atteggiamenti che sono espressione di amore e rendono possibile il dialogo autentico.” [Amoris Laetitia, 136]
Dopo il raduno in piazza Duomo, il corteo si è snodato per le vie della città fino ad arrivare nella chiesa del Cristo Re della Parrocchia del Soccorso. Qui i partecipanti si sono ritrovati riuniti per la celebrazione eucaristica presieduta dal Parroco, fra Enzo Zagarella, il quale nell’omelia si è soffermato sul parallelismo tra la Santissima Trinità – di cui domenica cadeva la ricorrenza – e la famiglia fondata sul sacramento del matrimonio. Padre Enzo ha sottolineato che tutto ciò che si può dire della Santissima Trinità, intesa come comunità di Persone Divine, lo si può trasmettere alla piccola comunità familiare.
Subito dopo la messa ha avuto luogo l’Intervento-testimonianza dei coniugi Rosetta e Giorgio Amantia.
Rosetta e Giorgio sono i responsabili dell’Ufficio per la Pastorale Familiare dell’Arcidiocesi di Catania. La loro è stata un’intensa testimonianza di vita personale. Hanno voluto condividere un percorso matrimoniale lungo ventisei anni dove, assieme ai tanti momenti di gioia, non sono mancate le incomprensioni e le difficoltà. Sulla base della loro esperienza di vita. I due coniugi catanesi hanno proposto, alle coppie che vivono situazioni di difficoltà o di conflitto, di trovare la forza per ricominciare, rimettersi in cammino. Alla base di questo rimettersi in cammino non può che esserci il dialogo, al centro del tema della giornata, che è un importante mezzo per tenere effettivamente in vita una relazione. Una relazione senza dialogo è inconcepibile perché la coppia si conosce e si vive proprio nella comunicazione fra i due, fatti l’uno per l’altra
Anche nel rapporto con i figli, il dialogo è fondamentale, in particolare in questa epoca in cui i ragazzi sembrano non trovare nel mondo degli adulti punti di riferimento.
Particolarmente toccante è stata la condivisione e le testimonianze scaturite nel pomeriggio, con uno speciale intervento dei giovani che con i loro canti, significativi e attinenti al tema, hanno contribuito a dare quel tocco di gioia alla giornata.
Al termine della giornata Maria Grazia e Salvatore Cannizzaro hanno ringraziato tutti gli intervenuti, i coniugi relatori, Rosetta e Giorgio Amantia e, in particolare, la Comunità parrocchiale della Parrocchia S. Maria del Soccorso, per essersi messi a disposizione e per aver ospitato gli intervenuti. La Parrocchia nelle sue varie espressioni era presente alla Festa con tutte le fasce d’età, a partire dai piccolissimi Araldini che hanno aperto il corteo con il loro striscione.